(da: "Le Icone della Scuola di Seriate")

Cristo PantocratoreCristo PantocratoreCristo PantocratoreCristo PantocratoreCristo-PantocratoreIl Cristo Pantokrator (“Colui che sostiene in sè l’essere”) esprime l’epifania del Dio trascendente che ha assunto fattezze umane.
Cristo appare come “Colui che dà vita all’essere”, il Signore della vita, l’Onnipotente, il Rex Mundi, raffigurato per lo più a mezzo busto, con la mano destra levata in atto di benedizione, mentre la sinistra regge un libro aperto o chiuso, simbolo della sua Legge.
La veste, generalmente porpora (il colore degli imperatori), esprime la signoria di Cristo sul mondo e, secondo la tradizione popolare, l’affermazione della sua divinità, mentre il manto blu è il segno dell’umanità da lui assunta nell’incarnazione. Lo sfondo, generalmente dorato, rappresenta la luce increata di Dio in cui Cristo-Uomo è immerso, e il nimbo, anch’esso d’oro, è il simbolo della luce divina irradiata da Cristo-Dio. Nel nimbo circolare è inscritta una croce nei cui bracci si leggono tre lettere greche (O, W, N,) che significano “Colui che è”, il nome sacro di Dio.

La sigla IC rappresenta la prima e l’ultima lettera in greco della parola Jesus, e la sigla XC la prima e l’ultima lettera greca della parola Cristo; sigle sovrastate da un simbolo a significare che non sono scritte per intero.